Che dire, recitare signori miei è un arte e almeno nel mio caso, quando vedo attori che rendono i loro personaggi profondi e reali, io mi appassiono. Ma tanto tanto!!
Inizio con il parlarvi di “Big Little Lies” . Bellissima e intensa serie televisiva targata HBO tratto da un libro di Liane Moriarty dallo stesso titolo. La serie narra le storie e l’amicizia tra un gruppo di donne che vivono nelle ricchezza della California. Ognuno di loro ha un carattere che deriva da una storia personale (in fondo come per noi) che s’intreccia con quelle delle altre protagoniste. Le “cose della vita” generate da elementi che vengono dall’esterno mettono a prova l’amicizia e la complicità delle cinque amiche. La serie tratta di molti argomenti, ma va in profondità nelle relazioni di coppia con estremi che a volte prendono pieghe drammatiche.
Devo assolutamente menzionarvi le attrici intorno alle quali ruota questo capolavoro. Nicole Kidman (plastificata ma molto brava) è Celeste Wright, ex avvocato che ha lasciato la professione per fare la madre di due figli. E’ sposata con Perry (un ottimo Alexander Skarsgard) dal passato oscuro e dall’animo contorto. Reese Witherspoon è Madeline Martha Mackenzie donna nevrotica e dedida all’apparenza delle cose fino a che inizia il crollo del suo mondo. La giovane ma ormai famosa Shailene Woodley è Jane Chapman, madre single di un figlio che arriva a Monterey fuggendo da un episodio buio del suo passato. Zoe Kravitz (figlia di Lenny) è Bonnie Carlson perno principale della storia anche lei da un passato importante e con il quale farà i conti. Finisco con Laura Dern che è una mitica Renata Klein. Imprenditrice e donna famosa, affronta il lento crollo del suo mondo e al contrario delle altre lotta con denti e unghie per prendersela con la vita.
Come vedete i nomi sono pesi massimi e vedere le due stagioni di Big Little Lies è un puro e semplice piacere per l’animo. La prima stagione finisce con un evento drammatico che ci portiamo comunque appresso nella seconda serie. Vi dico questo perchè nella seconda stagione, a queste mostre sacre dell’arte della recitazione si aggiunge la divina Meryl Streep che recita la parte della madre di Perry, Mary Louise Wright. La Streep porta un valore assoluto nella storia innalzandone la qualità a vette stratosferiche. Vedere lei recitare insieme alle altre a me ha dato una pura e semplice gioia. Da vedere assolutamente (su Sky Italia) e goderne.
Altro capolavoro di recitazione è un film di quelli che passano nella tua vita e che quando sai che è uscito ti dici “ora lo vedo” ma non lo fai mai. Grazie a un pomeriggio estivo e quasi casualmente mi sono visto (grazie Arianna!!!) il filmone del 2008 di Sam Mendez “Revolutionary Road” che sinceramente è un film bellissimo, duro e profondo.
E’ una semplice storia di una coppia, i cogniugi Wheeler, che hanno una latente crisi e che cercano in tutti i modi di trovare stimoli per risolverla. Il film è praticamente perfetto e Mendez è al suo meglio. Visto che parlo di recitazione, i due attori principali qui sono meravigliosi. Leonardo di Caprio cesella un Frank Wheeler pieno di dubbi quando si trova davanti alle sue responsabilità ma che si confonde nelle scelte da prendere. Una magnifica Kate Winslet ci regala una April Wheeler che difficilmente ci dimenticheremo. Recitare con uno sguardo, con un piccolo movimento delle labbra, con una postura è una vera arte, e questo film ne è talmente pieno che straborda di bravura. Inutile dirvi che gli altri attori del calibro di Kathy Bates, David Harbour e Kathryn Hahn sostengono a meraviglia l’impalcatura di questo gioiello. Una menzione speciale invece la devo fare per il bravissimo Michael Shannon nei panni di John Givings, figlio della vecchia coppia Givings e che è rinchiuso in un istituto di malattie mentali. Si vede solamente due volte, visto che esce due volte dall’istituto, e va a trovare insieme ai suoi genitori i Wheeler. Lui diventa “la verità” per via della sua visione semplice e diretta. In tutto forse 10 minuti ma da grandissimo attore.
Il finale è molto drammatico, rendendo il film bello e intenso, e l’ultima scena è da mettere in un museo per quanto è bella.
Quando volete vedere attori che rendono quello che fanno reale, vi consiglio di vedere questi due capolavori assoluti.