A chi piacciono I libri gialli??? Vediamo. Vedo tante mani alzate. Bene. Ma anche se non vi piacessero, vi consiglio vivamente l’ottimo libro del giovane Joël Dicker “La verità sul caso Harry Quebert”. È definito un “giallo deduttivo”. In effetti sembra di leggere parole che volte diventano fuochi d’artificio quando si ha a che fare con gli innumerevoli colpi di scena. Non entrerò nei dettagli, ma sappiate che si parla di Harry Quebert, famoso scrittore Americano e del suo allievo/amico/studente Marcus Goldman. Harry Quebert diventa famoso per un libro, “l’origine del male” che narra una bellissima storia d’amore. Beh, direte voi…tutto qui? La storia d’amore è stata ispirata da Nola Kellergan, giovane abitante di una piccola cittadina fittizia chiamata Aurora nello stato del New Hampshire. Un giorno viene trovato un cadavere (sennò che giallo sarebbe?) nel giardino di casa di Quebert e da qui inizia un emozionante romanzo che ti tiene in sospeso fino all’ultimo capitolo. Il tutto si svolge nel 2008, ma ci sono numerosi flashback nel 1975 che ci danno l’opportunità di conoscere la storia nell’insieme, e anche tutti i suoi protagonisti. Si parla d’Amore, d’Amicizia, di pugilato, di filosofia, e anche d’invidia e cattiveria. È un libro nel libro, con Marcus che scrive la sua storia di amicizia con Quebert che inevitabilmente va a intrecciarsi con l’indagine in corso.
Insomma, tutti i protagonisti ci vengono presentati per il loro status sociale, ma poi si scava e vediamo le loro ombre e gli anfratti che li compongono. Questa profonda indagine nell’umano ci da la sensazione reale che la verità sia labile, e quello che sembra realtà agli occhi di tutti potrebbe, dico, potrebbe non essere verità. Un libro assolutamente da leggere, affascinante e trascinante. Un capolavoro nel suo genere che sfida la nostra capacità deduttiva in modo semplice e banale e che ci spiazza in continuazione. Alla fine ti trovi a sorridere e dire: “Ma dimmi te….” sorprendendoti di qualcosa che avevi sotto gli occhi…..ma non avevi visto.
Ah, un’ultima cosa. Il libro ha 31 capitolo. Inizia con il capitolo 31, e finisce con il nr. 1. Leggete e capirete perché.
Apuna 