Le donne quando escono dall’acqua, mare o piscina, si strizzano le tette. Bella cosa, sensuale ed interessante. Piccole o grandi le mani vanno automaticamente li quando escono. Chissà perché.
Se potessi scegliere come morire mi piacerebbe farlo su una sedia a dondolo, guardando il mare, con un cane addormentato sui miei piedi.
Se potessi scegliere.
Quest’anno ho volato con i alcuni italiani ruspanti. Come il buon Romagnoli sono affascinato dalle loro magliette. Uno aveva una maglietta nera con due scheletri disegnati sopra. Uno scheletro stava chiaramente scopando l’altro scheletro che era messo a pecorina. La scritta diceva “slowly slowly”. Un altro fantastico ambasciatore dell’italianità aveva una maglietta nera con la seguente scritta a lettere colorate e fluorescenti “Italian’s do it better”. Aveva una faccia fiera il tizio. È da capire cosa ci facesse il genitivo sassone nella frase, ma lui non lo capirà mai credo.
Non ci sono luoghi magici. Siamo noi che a volte ci apriamo al magico e lo apprezziamo. L’isola di Mallorca è un luogo magico. Coloro che vivono nelle isole sono persone sempre un po particolari, sarà perché il vento è il loro compagno, o perché sono così vicini al mare. Comunque sia il Mediterraneo è un gran bel posto dove vivere non credete?
Una sera nell’albergo a Ischia hanno fatto una serata per bambini. Uno dei bambini presenti era sordo. Girava con due apparecchi abbastanza vistosi che uscivano dalle sue orecchie.
Quando si faceva il bagno se li toglieva e la madre parlava a lui con gli occhi. Quella sera i bambini hanno fatto dei balletti (si…naturalmente continuiamo a non capire come faccia sto coccodrillo …..) e mentre tutti più o meno seguivano il ritmo lui si muoveva in un altro modo.
Forse sentiva le vibrazioni, oppure si basava su quello che facevano gli altri, ma si muoveva nel suo modo. Storto, sincopato, muovendo la testa a destra e sinistra, su e giù. Ci indicava la sua verità credo, qualcosa che dice che non c’è solo un modo per ascoltare le cose. Poi è andato a rincorrere delle bolle di sapone vestito con una gonna da hawaiano.
Un vero piccolo mito.
In Italiano diciamo “addio”. In Spanolo “adios”. In Mallorchino dicono “adeu”. Ma quando sono amici dicono solo “deu”. Come se noi dicessimo prima di andare via “dio”. In fondo Buddha dice che ognuno di noi è Dio. Forse a Mallorca si vede di più.
Deu
Apuna 